Il nome della Rosa

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domenica 21 settembre 2014

汉语课程: CORSO DI LINGUA E CULTURA CINESE

Circolo virtuoso Il nome della Rosa
Giulianova Alta, Via Gramsci 46/a

Info Line 338/9727534

Martedì 4 novembre 2014
ORE 19,00
FORMAZIONE
 “汉语课程
CORSO DI LINGUA E CULTURA CINESE”
INIZIO CORSO

A cura della dott.ssa: Maria Vittoria IACONI


17 lezioni da 2 ore ciascuna
Ogni martedì dal 4 novembre 2014  

Il corso ha un obiettivo ben preciso: avvicinare ciascuno dei partecipanti ad una realtà che si è ormai imposta nel panorama mondiale con grande determinazione: la Cina.
Oriente e Occidente non si fronteggiano solo sui mercati finanziari e nella corsa al riarmo. La Cina acquista i debiti di Europa e Stati Uniti, domina il commercio, si prepara a sostituire euro e dollaro con lo yuan, prossima valuta mondiale di riserva, ma prima di tutto punta a conquistare la comunicazione del secolo.
Dieci anni fa nessuno avrebbe immaginato che il putonghua avrebbe superato la Grande Muraglia. Nel 2011, senza che nessuno se ne accorgesse, l'ennesimo primato è battuto: dall'inizio di ottobre il cosiddetto cinese mandarino è la lingua che il maggior numero di stranieri ha iniziato a studiare. Un boom senza precedenti, per quantità e rapidità. Nel 2000 erano poco più di due milioni i non cinesi che tentavano di imparare gli ideogrammi del mandarino. Oggi sono 50 milioni e la domanda è talmente forte che scuole e università si scoprono spiazzate. La Cina diventa la seconda potenza economica del pianeta e il "cinese" è già la prima potenza linguistica.
Per governi e multinazionali il problema non è però il confronto assoluto dei numeri. Conta la tendenza e negli ultimi cinque anni tutto lascia presagire che entro il 2015 il mandarino, ancora più dello spagnolo,ultimerà la rincorsa all'egemonia culturale nell'economia e nella politica. "Il risultato - dice il professor Li Quan dell'università Renmin di Pechino - è storicamente scontato. Chi domina la ricchezza, da sempre impone il linguaggio. Ormai è chiaro che la Cina avrà il potere commerciale nel lungo periodo e l'Occidente si rende conto della necessità di conoscerla e di capire come funziona. L'ascesa del mandarino e il tramonto dell'inglese sono lo specchio popolare della realtà".
Non sapere il mandarino è il nuovo incubo di uomini d'affari e professionisti e per la Cina è un successo senza precedenti. Perfino i contratti iniziano ad adottare gli ideogrammi e nelle trattative politiche e commerciali le delegazioni di Pechino pretendono di esprimersi nella lingua madre. E' lo scenario per il 2050: due miliardi di parlanti mandarino, opposti a 500 mila  anglofoni. Quattro a uno, come il peso economico, il valore della valuta e le proprietà detenute all'estero. Pochi oggi sanno dire “grazie” ad un cinese, ma nessuno ignora cosa vuol dire "thank you". Non sarà più così. Lezione numero uno: "Xiè Xie”.

Articolo tratto da La Repubblica ottobre 2011.




METODOLOGIE DIDATTICHE:
Il corso è composto da 34 ore di lezione: 30 ore saranno dedicate esclusivamente allo studio della lingua cinese, 4 ore, invece, verranno dedicate ad alcuni aspetti culturali. Ogni lezione avrà la sua unità didattica di riferimento composta da uno o più dialoghi seguiti da una lista di parole  nuove da apprendere; seguiranno le nozioni di grammatica e gli esercizi incentrati sulle regole grammaticali e sintattiche, ascolto, produzione scritta e orale, traduzione. Le prime due lezioni saranno impiegate per avvicinare gli studenti ad una nuova lingua e ad una nuova cultura: verranno trattate le differenze tipologiche tra italiano e cinese, le divergenze nell’ambito della fonetica ed introduzione ad un nuovo metodo di scrittura.  
Per quanto riguarda la cultura, saranno i partecipanti al corso a proporre argomenti di loro interesse riguardanti politica, religione e filosofia, storia, attualità ecc. Durante la prima lezione verrà consegnato loro un foglio con delle proposte e ciascuno studente potrà scegliere l’argomento che più lo incuriosisce.
Le lezioni in classe privilegeranno il metodo comunicativo cercando di favorire l’interazione tra i partecipanti riproducendo scene di vita quotidiana.
L’insegnante si avvarrà di cd-audio e video.


La quota di partecipazione è di 150 euro
(da versare all’iscrizione)

Info e contatti per iscrizioni
Circolo Virtuoso “Il nome della Rosa”
Via Gramsci 46/a – 64021 Giulianova (TE)
338/96.08.270 – 338/97.27.534

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